05 Dicembre 2014: Interpellanza su raccolta differenziata degli oli esausti da frittura domestica

Considerando che l’attuale sistema di raccolta degli oli vegetali usati, derivanti dall’uso domestico, esclusivamente presso l’area ecologica cittadina, vista la non praticità di tale raccolta per la cittadinanza, favorisce la dispersione degli stessi oli nelle fognature cittadine con grave pregiudizio per l’ambiente; e che rispettare l’ambiente significa rispettare noi stessi e le generazioni future, e che non versare l’olio di casa in fognatura è un segno di grande civiltà e di responsabilità ed è un incisivo intervento per la tutela delle acque e del sottosuolo...

I sottoscritti Consiglieri del Gruppo consiliare «Tarantasca Viva»,

PREMESSO

1. che per una corretta e completa attuazione della raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del “porta a porta”, sarebbe necessario prevedere forme di raccolta degli oli esausti da fritture domestiche per evitare la dispersione di questi oli all’interno della rete fognaria cittadina;

2. che l’olio vegetale di risulta delle fritture domestiche è particolarmente inquinante se riversato all’interno degli impianti fognari come rifiuto domestico;

3. che nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema “porta a porta” sarebbe auspicabile prevedere forme di recupero dei predetti oli presso le famiglie tarantaschesi dotandole di appositi contenitori e/o tanichette di plastica di modica capienza (circa 5 o 10 litri) per la raccolta dei predetti oli vegetali esausti;

CONSIDERATO

1. che l’attuale sistema di raccolta degli oli vegetali usati, derivanti dall’uso domestico, esclusivamente presso l’area ecologica cittadina, vista la non praticità di tale raccolta per la cittadinanza, favorisce la dispersione degli stessi oli nelle fognature cittadine con grave pregiudizio per l’ambiente;

2. che rispettare l’ambiente significa rispettare noi stessi e le generazioni future, e che non versare l’olio di casa in fognatura è un segno di grande civiltà e di responsabilità ed è un incisivo intervento per la tutela delle acque e del sottosuolo;

INTERPELLANO IL SIG. SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE

affinché riferiscano, nella prossima seduta del Consiglio comunale, circa le modalità e la tempistica di attuazione di un eventuale progetto per il potenziamento della raccolta differenziata cittadina, implementandolo con la raccolta degli oli vegetali esausti, derivanti dall’uso domestico, attraverso l’introduzione di un raccoglitore di modesta capienza in dotazione alle famiglie di Tarantasca.

In attesa che questa nostra venga iscritta all’Ordine del Giorno del prossimo Consiglio comunale, ai sensi del Tuel e delle leggi vigenti, e di una pronta risposta scritta e orale porgiamo distinti saluti.