VISTE
le fatture ricevute a seguito della nostra richiesta (ns. rif.: 2015/TV/017) del 17 aprile 2015 relative all’ACSR (di € 77.664,98);
e quelle relative al CEC (di € 93.513,41);
per un totale generale di € 171.178,39;
VISTE
le fatture inviate dopo una nostra nuova richiesta del 12 maggio 2015 (ns. rif. 2015/TV/025) relative all’ACSR (di € 86.198,07);
e quelle relative al CEC (di € 96.711,75);
per un totale generale € 182.909,82;
VISTO
quanto comunicatoci dall’ACSR in data 12 novembre 2015 prot. 2876 alla nostra richiesta del 13 ottobre 2015 (ns. rif. 2015/TV/050) e cioè che «dopo puntuale verifica nei nostri archivi, la documentazione amministrativa e fiscale allegata alla richiesta di documentazione, è completa, infatti tutte le copie delle fatture allegate relative all’anno 2014 sono quelle emesse dalla scrivente per il servizio di trattamento e smaltimento rifiuti provenienti dal comune di Tarantasca»; confermando quindi la spesa di € 86.198,07;
VISTO
quanto rispostoci dal CEC che in data 28 gennaio 2016 alla nostra richiesta del 13 ottobre 2015 (ns. rif. 2015/TV/049), dopo più sollecitazioni, ha fornito la seguente tabella:
N. FT | Data FT. | Descrizione | Importo con IVA |
70 | 31/01/2014 | canone 1° trimestre | 19.832,71 |
84 | 31/01/2014 | Rateizzazione arbitrato 2006/2009 | 4.723,13 |
164 | 08/04/2014 | canone 2° trimestre | 19.832,71 |
495 | 24/07/2014 | canone 3° trimestre | 22.533,75 |
635 | 20/10/2014 | canone 4° trimestre | 22.526,79 |
768 | 31/12/2014 | Storno distribuzione massiva | -907,50 |
70 | 26/02/2015 | Integrazione A.E. 2014 | 9.528,75 |
FT. da Tarantasca a CEC | onguaglio Raccolta differenziata 2014 | -3.067,08 |
PER UN TOTALE DI € 95.003,26;
Dal 01/01/2014 è iniziato il nuovo appalto affidato al RTI Idealservice;
Docks Lanterna e dal 01/07/2015 ha avuto avvio la raccolta porta a porta;
CONSIDERANDO
- che la fattura CEC 590 del 31.12.2013 di € 7.425,00, fattaci avere il 17 aprile 2015, avendo come impegno di spesa l’anno 2013 non doveva essere computata per cui il totale generale comunicatoci doveva essere di € 163.753,39 e non di di € 171.178,39, con una differenza di € 7.425;
- che anche le fatture del secondo Vostro invio per quanto riguarda l’ACSR non debbano essere computate le fatture n. 953 del 2013 di € 8.296,73 (impegno di spesa del 2012); e n. 1006 del 2013 di € 236,36 (impegno di spesa del 2013); mentre per quanto riguarda la CEC è stata inserita la fattura n.361 del 30.06.2014 di € 7.262.66 (impegno di spesa 2014) e sono state tolte le fatture n. 590 del 31.12.2013 di € 7.425,00 e la nota di accredito n. 610 del 31.12.2013 di € 3.360,00 (impegno di spesa 2013). Per questi motivi il totale generale si sarebbe attestato a € 159.689,07;
- il totale generale di quanto comunicatoci dal CEC e dall’ACSR che è di € 181.201,33;
CONSIDERATO ALTRESÌ
- che per quanto riguarda la CEC non ci è mai stata fornita la fattura n. 361 del 30.06.2014 di € 7.262,66 (impegno di spesa 2014), mentre sono state tolte, tra un invio e l’altro, due fatture del 31.12.2013 per € 7.425,00 e la nota di accredito n. 610 del 31.12.2013 per € 3.360,00 con impegno di spessa 2013 e aggiunte la nota di accredito n. 768 del 31.12.2014 per € -907,50 e fattura n. 74 del 26.02.2015 per € 9.528,75, come anche la fattura inviata dal Comune di Tarantasca alla CEC per € -3.067,08;
- con il “Piano finanziario e determinazione TARI 2014”, come da Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 25/2014, è stata approvata una copertura al 100% pari a € 203.063,00 alla quale va aggiunto il contributo del 5% per la Provincia, per un totale di € 213.216,15, arrotondato a € 214.000,00;
INTERROGA IL SIG. SINDACO, L’ASSESSORE COMPETENTE E IL CONSIGLIO COMUNALE
- al fine di avere copia delle fatture n. 768 del 21.12.2014 e n. 74 del 26.02.2015 e copia della fattura del Comune inviata alla CEC per permetterci di verificare a quale anno si riferisca l’impegno di spesa;
- di sapere il motivo della differenza tra quanto effettivamente speso e quanto chiesto ai tarantaschesi per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per l’anno 2014, tenendo presente che, in caso di risposte evasive o comunque non esaustive, verrà inviato un esposto alla Corte dei Conti della Regione Piemonte al fine di capire la correttezza dell’operato di codesta Amministrazione;
- che ci venga fornito, come già chiesto invano il 12 maggio 2015 (ns. rif. 2015/TV/025) l’elenco di coloro che non hanno pagato la tassa rifiuti 2012 e l’importo ancora da incassare.
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