Il grado di benessere organizzativo, di cui si occupa una copiosa legislazione, a partire dallo Statuto dei lavoratori, viene costantemente rilevato sia dagli Amministratori sia dai Responsabili degli Uffici e i conflitti potenziali vengono gestiti in via preventiva: prova ne è il fatto che non si ricordano cause di lavoro che abbiano coinvolto questo ente, almeno a mia memoria.
Leggo la vostra interpellanza del 13.01.2015 intesa a conoscere se il benessere organizzativo del personale dipendente dal comune di Tarantasca sia stato rilevato a mezzo del questionario pubblicato dalla CIVIT (ora ANAC) insieme con le linee guida per la Redazione del Piano della Performance, con delibera n.5/2012.
Riprendo alcuni temi contenuti nelle vostre premesse per sottolineare come in un Ente in cui sono occupati n 8 dipendenti il livello di coinvolgimento nelle procedure e nelle decisioni sottese è massimo, come il grado di comunicazione orizzontale e verticale.
Il grado di benessere organizzativo, di cui si occupa una copiosa legislazione, a partire dallo Statuto dei lavoratori, viene costantemente rilevato sia dagli Amministratori sia dai Responsabili degli Uffici e i conflitti potenziali vengono gestiti in via preventiva: prova ne è il fatto che non si ricordano cause di lavoro che abbiano coinvolto questo ente, almeno a mia memoria.
Con Deliberazione n. 5/2012 la CIVIT individua le linee guida ai sensi dell’art.13 comma 6 lettera b) del D.Lgs.150/2009, relative alla struttura e alle modalità di redazione della Relazione sulla performance, da redigere ogni anno e pubblicare nell’apposita sezione Trasparenza del sito web istituzionale.
La relazione deve evidenziare a consuntivo i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto agli obiettivi programmati e deve anche documentare gli eventuali risparmi sui costi di funzionamento derivanti da processi di ristrutturazione, riorganizzazione e innovazione per l’erogazione dei relativi premi.
Il documento deve essere snello e comprensibile, per cui si è evitato di inserire ogni elemento non obbligatorio, quali le schede individuali di rilevazione del benessere organizzativo.
Cordiali saluti
La nostra interpellanza: 13 gennaio 15: Interpellanza su benessere del personale dipendente
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