Il sottoscritto capogruppo del Gruppo consiliare «Tarantasca Viva»,
VENUTO A CONOSCENZA
dall’Albo pretorio online del nostro Comune delle Determinazioni nn. 145 e 147 del Responsabile del servizio Ufficio tecnico che informavano la collettività e il sottoscritto
1. del fortissimo temporale verificatosi in data 12 luglio 2014 che avrebbe arrecato diversi danni di allagamento ai locali del Centro polifunzionale cav. Donadio Giuseppe per infiltrazioni d’acqua piovana dal tetto dovute a insufficiente capacità di smaltimento delle condutture di scarico e delle grondaie, insufficiente capacità causata da dette precipitazioni piovose aventi carattere eccezionale;
2. della conseguente denuncia di danni inoltrata all’assicurazione e della necessità di affidare l’incarico di perito di parte a professionista esterno in quanto l’esecuzione dell’intervento rivestiva carattere di urgenza e al momento l’Ufficio tecnico sarebbe stato oberato da altre incombenze e scadenze;
INTERROGA IL SIGNOR SINDACO
1. di essere messo al corrente del motivo per cui tale “fortissimo temporale” abbia provocato danni alla suddetta struttura e non alle case adiacenti, non avendo udito lamentele da altre persone che abitano nelle vicinanze;
2. che venga resa nota la motivazione per cui si sia preferito fare denuncia all’assicurazione e non rivalersi o verso la ditta che aveva installato le condutture di scarico e le grondaie che, a mio modesto parere, come recita anche il Codice civile art. 2224, potrebbe non aver eseguito l’opera «secondo le condizioni stabilite dal contratto e a regola d’arte», e/o verso chi aveva stabilito il contratto con il tipo di condutture di scarico e di grondaie che, sempre a mio modesto parere, si sono poi manifestaste insufficienti durante la perturbazione del 12 luglio 2014;
3. quali erano, in data 29 luglio 2014, le “incombenze e scadenze” che hanno fatto ravvisare la necessità di affidare l’incarico di perito di parte a professionista esterno con Determinazione del 30 luglio, come pure i giorni di ferie e/o permessi concessi ai tecnici comunali dal 12 luglio al 12 agosto;
4. di essere messo al corrente dell’esatta quantificazione dei danni subìti dato che la Determinazione n. 145 nota che «occorre intervenire con tempestività al fine di contenere i danni» facendo ravvisare che, oltre a quelli esposti, ve ne possano essere altri e anche perché, come affermato, «le somme a residuo disponibili sono esigue e non permettono di coprire economicamente l’intero intervento».
In attesa di un celere interessamento e di una pronta risposta scritta porgo distinti saluti.
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