Si vede che sul numero del “Corriere di Saluzzo” di giovedì 25 settembre ha scritto un sindaco: articolo con fondino colorato e con tanto di scritta “sottolineato”. Noi non eravamo stati trattati così bene.
Si vede che sul numero del “Corriere di Saluzzo” di giovedì 25 settembre ha scritto un sindaco: articolo con fondino colorato e con tanto di scritta “sottolineato”. Noi non eravamo stati trattati così bene.
A chi scrive il Sindaco? La lettera è rivolta al direttore: «Egregio Direttore…», ma termina con «la Spending review che voi consigliate di fare». Non si capisce se era il Direttore del settimanale ad auspicare una Spending review o siano il Sindaco e la lista della Colomba ad aver perso il filo del discorso.
Vediamo i singoli punti.
Il titolo con cui è stata pubblicata la nostra lettera, “Più facile aumentare le tasse”, era logicamente del settimanale, non nostro. Che poi le tasse siano aumentate è cosa sotto gli occhi di tutti coloro che vogliano leggere i dati ripostati da noi e che sono dati ufficiali: l’addizionale IRPEF è stata effettivamente aumentata dallo 0,5% allo 0,6% e l’IMU è passata dallo 0,76% allo 0,86%. Possiamo quindi affermare «che la promessa di contenere le tasse comunali… è stata ampiamente mantenuta»?
Si aggiunge poi che l’addizionale IRPEF la paga solamente chi ha un reddito medio alto, cioè superiore a 15.000 euro! Veniamo così a sapere che, secondo il Sindaco e la lista della Colomba, chi percepisce uno stipendio di circa 1.200 euro mensili è ricco e non può quindi lamentarsi se paga l’IRPEF comunale. Di certo con tutti questi soldi si può mantiene senza alcun problema una famiglia. Si è dei signori!
Veniamo alla TASI. Il Sindaco in più occasioni ha rimarcato e continua ad affermare che a Tarantasca non la si paga per scelta di questa Amministrazione. Diciamo che più di una scelta si tratta di un errore di calcolo politico fatto in campagna elettorale, quando non la si è applicata credendo di poter modificare in un secondo momento la scelta fatta. Peccato che non fosse così… In ogni caso vedremo come si comporterà questa Amministrazione il prossimo anno: se continuerà a non applicare questa tassa dimostrerà che abbiamo torto noi a pensar male, diversamente significherà che abbiamo ragione noi; cosa di cui non andremo certamente fieri.
E che dire del fatto che staremmo continuamente a screditare l’operato dell’Amministrazione? Parole al vento. Il nostro Gruppo consiliare non ha mai fatto una cosa del genere. È qualcun altro che sta sparlando di quanto stiamo cercando di fare come si evince anche dal proseguo di questa lettera. Infatti il “risultato elettorale” nulla centra con il nostro operato attuale.
Apprendiamo anche che ci approfittiamo dei dipendenti comunali per farsi “spiegare” il bilancio. Un punto su cui siamo fieri di essere giudicati colpevoli. Per più motivi. Innanzitutto perché i dipendenti comunali sono a servizio di tutti, e non sono pagati per rispondere al posto del Sindaco, come diciamo più sotto. In secondo luogo credo che sia dovere di ogni amministratore presentarsi a un Consiglio per discutere del bilancio del proprio Comune conoscendolo in dettaglio. Da parte nostra c’era questa preoccupazione, da parte dei Consiglieri della lista della Colomba, non ci pare visto il mutismo e lo sbalordimento alle nostre osservazioni. L’unico che ci rispondeva era il Vicesindaco.
Le interpellanze. Preciso al Sindaco, che non se n’è neppure accorto, che abbiamo fatto anche delle interrogazioni. E che non se ne sia neppure accorto basta leggere le risposte nelle quali ci hanno detto che si trattava di interpellanze! A parte questo, se è vero come afferma il Sindaco che quanto facciamo noi è inutile poiché «il paese è piccolo e conosciamo benissimo le problematiche», allora perché ci viene sempre risposto di no? Se i problemi sono conosciuti perché non si fa nulla per risolverli? Crediamo si tratti di invidia. Non noi pur non essendo sempre in prima fila alle varie manifestazioni, siamo costantemente in ascolto dei problemi che ci vengono presentati.
In ogni caso le interpellanze e le interrogazioni sono rivolte innanzitutto al Sindaco che è tenuto a rispondere. Se poi il Sindaco non è in grado rispondere e deve appoggiarsi ai vari tecnici comunali e al Segretario per la loro stesura non crediamo che sia colpa nostra.
Infine la nostra richiesta sui verbali della Commissione edilizia di alcuni anni passati. Con quale coraggio si afferma che la nostra domanda «complica la già esistente burocrazia»? Noi non abbiamo fatto null’altro che chiedere quanto è in nostro diritto, rendendoci disponibili a fotocopiare noi stessi tali verbali e chiedendo in ogni modo, senza riuscirci, il pagamento delle fotocopie fatte. Tutte cose che ci sono state negate.
Come continuiamo a dire: prima di parlare è sempre meglio informarsi. Cosa che qualcuno a quanto pare non fa. Non sarà nel suo stile.
Ecco la lettera: 25 Settembre 2014: La minoranza e i costi inutili
Sceriffo Nottingham » 2014-10-13 16:31
Sceriffo Nottingham
Anacleto B » 2014-10-15 21:57
ho visto che sul sito di Tarantasca viva è comparso un commento a firma di Sceriffo di Nottingham, proprio come il perfido e prepotente amministratore dell'omonima contea e della foresta di Sherwood.
Mi dica caro dottore d'ora in avanti la dovrò chiamare Robin Hood?
Anacleto B
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